martedì 27 agosto 2013

Nino Vaccarella, Presidente del C.O. della 97° Targa Florio


Nino Vaccarella e' stato nominato Presidente del Comitato Organizzatore della 97.Targa Florio-Rally ( 27-29 settembre), 7° prova del CIR. L'indicazione e' partita dal Presidente dell'ACI Sticchi Damiani d'intesa con il Commissario Straordinario dell'AC Palermo Giancarlo Teresi. Il quale sara' uno dei due componenti (V.Presidente) del C.O. insieme a Roberto Di Sanzo, vice-Sindaco del Comune di Campofelice di Roccella. Citta' che torna ad essere epicentro della competizione dopo 107 anni (la primissima edizione, nel 1906, prese avvio dal rettifilo di Pistavecchia che ricade proprio nel territorio della centro madonita). La carica è un evidente omaggio alla storia di pilota e dirigente dell’ex-pilota di Alfa Romeo e Ferrari(vincitore di tre edizioni della Targa “mondiale”, oltre che delle più importanti gare di durata), che proprio lo scorso 4 marzo ha compiuto 80 anni. Da oltre 20 non ricopriva più incarichi ufficiali. Da quando aveva smesso di correre e sino alla fine degli anni ’80 in qualità diPresidente della Commissione Sportiva e V.Presidente dell’AC Palermo, era stato attivo oltre che nell’organizzazione della “Targa”, anche nei quadri della CSAI sia in sede nazionale sia come Delegato Regionale. Aci Sport, gestore materiale dell'organizzazione, ha confermato il palermitano Marco Cascino quale Direttore di Gara, con il supporto degliUfficiali di Gara dell'A.C. Palermo. Il futuro della “corsa più antica del mondo” è adesso "garantito" dall'accordo fra ACI ed AC Palermo, e che proseguirà nel 2014 e 2015, così da accompagnare la Targa Florio nel 2016 al prossimo nuovo ed inimitato traguardo della 100° edizione. Questa si disputerà, come l’attuale, con la formula rally ma si sta verificando la possibilità di dare vita ad una “edizione straordinaria” riproponendo una corsa di velocità pura sul piccolo circuito di 72 km. riservata ad un numero limitato di modelli fra quelli che hanno effettivamente disputato una delle 17 edizioni valide per il Campionato Mondiale Marche. La storia della “Targa” continua; per cedere il passo alla leggenda c’è dunque tempo…

1 commento:

  1. Hanno saputo scegliere la persona giusta,e di grande competenza.

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